GIORNO 01: Passo Monte Croce Comelico – Rifugio Obstanser-See/Filmoorhutte*
Ritrovo ore 10.00 presso Passo Monte Croce Comelico , situato al confine tra le province di Belluno e Bolzano presso il parcheggio posto davanti all’albergo Kreuzbergpass
Partire con pranzo al sacco nello zaino – dopo circa un’ora di cammino ci fermeremo alla Malga di Nemes per poi continuare verso il Coil Quaternà, le creste di confine e scendere alla meta
DISTANZA – 12/14km circa
DISLIVELLO POSITIVO – 900mt circa
DURATA – 7 ore comprese pause
DIFFICOLTA’- Escursionistica
*a seconda delle condizioni atmosferiche potremo fermarci al Rifugio Obstansersee o proseguire per il rifugio Filmoor
GIORNO 02: Rif.Obstanser-See – Rif.Filmoor – Malga Dignas
Partenza ora 8.30
Seguendo le orme della Traversata Carnica saliremo sulle creste di confine che corrono sotto il Monte Cavallino, contempleremo vasti orizzonti per poi fermarci e rifocillarci presso il rifugio Filmoor Hutte; ripartiti, scenderemo verso il laghetto dello Stuckensee dove potremo rinfrescarci per risalire successivamente sotto le pareti del Monte Palombino verso il rifugio Porze Hutte ed il confine italiano al passo Dignas per poi affrontare l’ultima discesa versa la malga omonima.
DISTANZA – 15km circa
DISLIVELLO POSITIVO – 800mt circa
DURATA – 7 ore comprese pause
DIFFICOLTA’- Escursionistica
GIORNO 03: Malga Dignas – Strada delle Malghe – Val Visdende
Partenza ora 8.30
Da Dignas inizieremo a percorrere la Strada delle Malghe, un tratturo che dopo essere salito gradatamente attorno a quota 2000mt presso Malga Campobon, si manterrà lungo costa in altitudine e ci permetterà una visuale a 360° dell’intera Val Visdende; arrivati a Malga Chiastellin scenderemo in valle per arrivare nel tardo pomeriggio in Val Visdende
DISTANZA – 20km circa
DISLIVELLO POSITIVO – 450mt circa
DURATA – 8 ore comprese pause
DIFFICOLTA’- Escursionistica
GIORNO 04: Val Visdende – Sorgenti del Piave – Rifugio Calvi
Partenza ora 8.30
Cammineremo tra i prati ed i boschi della bassa Val Visdende per poi iniziare a salire gradatamente nei pressi della casera Sesis per poi giungere alle Sorgenti del Piave ed all’omonimo rifugio dove potremo rifocillarci.
Da lì lungo il sentiero che sale nel bosco sotto le crode del Monte Peralba saliremo gradatamente verso la nostra meta di giornata il Rifugio Calvi da dove potremo ammirare un tramonto straordinario
DISTANZA – 13km circa
DISLIVELLO POSITIVO – 900mt circa
DURATA – 6 ore comprese pause*
DIFFICOLTA’- Escursionistica
*in relazione al tempo atmosferico ed all’orario di arrivo al RIf Calvi potremo aggiungere al pomeriggio un ulteriore breve esplorazione delle cime circostanti
GIORNO 05: Rifugio Calvi – Wolayer-See Hutte
Partenza ora 8.00
La tappa di oggi sarà la più impegnativa, non solo o non tanto per distanza quanto per il dislivello da salire. L’ascesa abbastanza impegnativa nel complesso, è suddivisa però in tre salite distinte; la 1° di circa 200mt disl., la seconda di circa 600mt disl. (ma con un discreto sviluppo quindi senza eccessive pendenze) e la terza di altri 300mt lungo la strada sterrata (quindi anch’essa affrontabile) che ci condurrà alla nostra meta di giornata.
Dal Rifugio Calvi saliremo immediatamente al passo Sesis per poi scendere lungo il vallone di Fleons, in fondo allo stesso risaliremo verso la sella Sissanis con l’omonimo laghetto; superato il passo Giramondo scenderemo in Austria verso Malga Volaia per poi risalire verso l’omonimo rifugio posto sotto le strapiombanti pareti del monte Coglians e sui bordi del fantastico lago omonimo.
DISTANZA – 19km circa
DISLIVELLO POSITIVO – 1100mt circa
DURATA – 9 ore comprese pause
DIFFICOLTA’- Escursionistica
GIORNO 06: Wolayer-See Hutte – Collina
Partenza ora 8.30
Dal rifugio Wolayersee in poche centinaia camminando tutto attorno all’omonimo laghetto, varchiamo il confine italiano, raggiungiamo immediatamente il rifugio Lambertenghi per poi continuare il sentiero che tra i mughi ci porterà dapprima al Rifugio Tolazzi e poi al paese di Collina.
DISTANZA – 7km circa
DISLIVELLO POSITIVO – 100mt circa
DURATA – 2 ore
DIFFICOLTA’- Escursionistica
PASTI
Pranzo al sacco:
preferibile portare con sé una scorta adeguata di snack, barrette, frutta secca – durante il cammino raramente avremo la possibilità di incontrare posti di ristoro – i rifugi che ci ospiteranno potranno prepararci dei panini
Colazione e Cena: presso i rifugi che ci ospiteranno per la notte